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| - Gli ologrammi venivano utilizzati da culture aliene differenti. Gli Xyriliani furono tra i primi ad entrare in possesso di questa tecnologia. (ENT: "Inatteso") Dal XXIV secolo, i ponti ologrammi e gli ologrammi divennero uno standard nella Federazione, generalmente gli ologrammi non erano consapevoli di non essere "reali". Il primo ologramma che ne divenne consenziente fu James Moriarty. Dopo essere diventato senziente, chiese a Jean-Luc Picard di lasciare i confini del ponte ologrammi, nonostante non era tecnologicamente possibile al momento. Tuttavia, dopo che prese il controllo dell'USS Enterprise-D, venne mandato in una realtà virtuale dove poteva vivere la sua esistenza. (TNG: "La nave in bottiglia") In data stellare 48315, il Dr. Lewis Zimmerman creò l'avanzato Medico olografico d'emergenza detto anche MOE. Sarebbe stato utilizzato in caso di mancanza dello staff medico. Vennero fabbricate quattro versioni di questo programma. I Mark 1 divennero obsoleti e spediti in miniere di dilitio. Gli MOE, a causa della natura avanzata dei loro programmi, potevano sviluppare distinte personalità, e quindi essere senzienti, quando erano in operazione per lunghi periodi di tempo. Il primo MOE a sviluppare una propria personalità, fu l'MOE della USS Voyager. Il suo sviluppo fu lento, ma col passare del tempo venne accettato da parte dell'equipaggio, nonchè diventò loro amico. Inizialmente, il Dottore non era in grado di disattivarsi di sua spontanea volontà, ma alla fine questa capacità gli fu concessa. Non fu più confinato nella sua infermeria grazie ad un emettitore mobile, un pezzo di tecnologia del XXIX secolo. (VOY: "Futuro anteriore, seconda parte"). Nel 2377, creò il suo primo oloromanzo, intitolato Photons Be Free, dove venivano raffigurati i maltrattamenti di un MOE in una oscura Voyager. Il medico alla fine capì, dopo gli argomenti che ricalcavano l'equipaggio della Voyager e calunniavano la reputazione dell'equipaggio. Il Dottore cercò di apportare delle modifiche al romanzo, prima di pubblicarlo, sperando di rimuovere le più evidenti similitudini. Tuttavia il suo editore aveva già rilasciato il romanzo e rifiutato di rimuoverlo dalla pubblicazione, affermando che gli ologrammi non erano ritenuti esseri senzienti, quindi non avevano dei diritti davanti alla legge. Il Dottore lottò per il controllo creativo del suo oloromanzo, sostenuto dall'equipaggio della Voyager. Il tribunale dichiarò che non poteva ancora giudicare se poteva essere definito una forma di vita senziente, ma erano disposti ad estendergli la definizione ad artista. Questo evento poteva conseguire maggiori diritti agli ologrammi, ma il danno era stato fatto agli occhi del Dottore. Il romanzo era stato parzialmente diffuso senza le modifiche apportate, infangando la reputazione della Voyager. Tuttavia l'equipaggio lo perdonò. Photons Be Free divenne una fonte di ispirazione per gli MOE obsoleti che lavoravano nelle miniere, attuando una potenziale nuova rivoluzione per gli MOE. (VOY: "L'autore, l'autore!") A metà del 2373, la Flotta Stellare esaminò la possibilità di un Medico olografico a lungo tempo considerando il dottore di Deep Space Nine Julian Bashir come modello. Tuttavia, quando si scoprì che Julian aveva subito esperimenti genetici illegali in giovane età, venne ritenuto non idoneo. (DS9: "Il Dottor Bashir, suppongo") Una razza del Quadrante Delta, conosciuta come i Lokirrim, aveva schiavizzato gli ologrammi, noti per loro come "fotonici". Essi si ribellarono, combattendo una guerra. I Lokirrim iniziarono a decompilare i "fotonici" ovunque essi si trovassero, anche nelle astronavi a loro aliene. (VOY: "Anima e corpo") Gli Hirogeni usarono la tecnologia olografica della Voyager per creare scenari con cacciatori e prede. Gli Hirogeni, tuttavia, fabbricarono ologrammi senzienti ed intelligenti, per rendere la preda più impegnativa. Questi ologrammi cominciarono a provare paura e terrore nei loro confronti, venendo uccisi per poi resuscitare sulle loro olonavi. Durante questo periodo, il Dottore sperimentò agitazione emotiva a causa della natura degli ologrammi e a causa della natura violenta degli oloprogrammi. (VOY: "In carne e ossa")
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