| Property | Value |
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| rdfs:label | - Imperator (Incrociatore Immobilizer 418)
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| rdfs:comment | - Preso alle forze imperiali del Commando Spada Nera dopo la Battaglia di Endor dagli xenofobi Yevetha, questa nave successivamente entrò nella flotta della Lega Duskhan e venne utilizzata nel 16 ABY per catturare la navetta di flotta della Nuova Repubblica Tampion per rapire il generale Han Solo.
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| Era | - *Era dell'Ascesa dell'Impero
*Era della Ribellione
*Era della Nuova Repubblica
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| Flotta | - *Marina Imperiale
**Flotta Nera
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| dcterms:subject | |
| Affiliazione | - *Impero Galattico
*Lega Duskhan
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| nome | - Imperator/Splendor of Yevetha
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| battaglie | - *Guerra Civile Galattica
*Crisi della Flotta Nera
**Cattura del Tampion
**Battaglia di N'zoth
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| Alias | |
| immagine | |
| Modello | |
| abstract | - Preso alle forze imperiali del Commando Spada Nera dopo la Battaglia di Endor dagli xenofobi Yevetha, questa nave successivamente entrò nella flotta della Lega Duskhan e venne utilizzata nel 16 ABY per catturare la navetta di flotta della Nuova Repubblica Tampion per rapire il generale Han Solo. Ribattezzata Splendor of Yevetha, la Imperator era presente alla resa dei conti della Nuova Repubblica contro le forze di Nil Spaar a N'zoth. Come il resto delle navi progettate dall'Impero al servizio della Lega Duskhan, la nave viene riconquistata dal personale sopravvissuto del Commando sotto la guida del maggiore Sil Sorannan durante la Battaglia di N'zoth nel 17 ABY, e come le altre navi seguì Sorannan che, a bordo dell'Intimidator, fece rotta verso Byss, situato nel Nucleo Profondo (ignorando che il pianeta era stato distrutto sette anni prima quando il risorto Palpatine cercò di schiacciare la Nuova Repubblica). E' ignoto cosa successe alla nave una volta scoperta la verità, ma presumibilmente si unì a una delle tante fazioni imperiali vigenti in quella zona della galassia.
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