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  • Teletrasporto a transcurvatura
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  • In una realtà alternativa, tuttavia, Montgomery Scott era in difficoltà nel completamento della formula, da lui descritta come: "mirare a un proiettile con un proiettile più piccolo con una benda sugli occhi, stando in groppa a un cavallo." Il primo tentativo di Scotty nell'applicazione della formula fu di teletrasportare il beagle dell'Ammiraglio Archer. Quando gli venne chiesto se il teletrasporto avesse avuto successo da James T. Kirk e Spock, Scotty rispose che glielo avrebbe fatto sapere "quando fosse ricomparso."
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  • In una realtà alternativa, tuttavia, Montgomery Scott era in difficoltà nel completamento della formula, da lui descritta come: "mirare a un proiettile con un proiettile più piccolo con una benda sugli occhi, stando in groppa a un cavallo." Il primo tentativo di Scotty nell'applicazione della formula fu di teletrasportare il beagle dell'Ammiraglio Archer. Quando gli venne chiesto se il teletrasporto avesse avuto successo da James T. Kirk e Spock, Scotty rispose che glielo avrebbe fatto sapere "quando fosse ricomparso." In seguito, Scotty effettuò un secondo tentativo, con l'aiuto del futuro Spock che già conosceva la formula corretta. Dopo averla vista, Scotty commentò che non aveva mai considerato che era lo "spazio a muoversi." Il secondo tentativo di Scotty fu di teletrasportare Kirk e se stesso da Delta Vega sulla USS Enterprise. Fu quasi un pieno successo, sebbene Scotty si fosse materializzato in una condotta piena di fluido, quasi annegando. (Star Trek)