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| - Quando Victor Fries era solo un bambino, lui e sua madre partecipavano alla gara di pupazzi di neve di Lowell, Nebraska ogni anno quando cadeva la prima neve sulla città. Sua madre, un'immigrata, insisteva che dovessero utilizzare il metodo del suo Paese, creando la faccia del pupazzo da una singola mela. Mentre camminavano su un lago ghiacciato, Victor capì che sua madre non era più al suo fianco. Quando si voltò, scoprì che era caduta in un buco nel ghiaccio. Il freddo la preservò fino all'arrivo dei soccorsi, ma la donna non fu più la stessa.
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| - Quando Victor Fries era solo un bambino, lui e sua madre partecipavano alla gara di pupazzi di neve di Lowell, Nebraska ogni anno quando cadeva la prima neve sulla città. Sua madre, un'immigrata, insisteva che dovessero utilizzare il metodo del suo Paese, creando la faccia del pupazzo da una singola mela. Mentre camminavano su un lago ghiacciato, Victor capì che sua madre non era più al suo fianco. Quando si voltò, scoprì che era caduta in un buco nel ghiaccio. Il freddo la preservò fino all'arrivo dei soccorsi, ma la donna non fu più la stessa. Oggi, Victor è un paziente dell'Arkham Asylum, dove deve essere mantenuto in una cella refrigerata. È tornato nella sua cella dopo essere stato coinvolto con la Corte dei Gufi e aver congelato una buona parte di Chinatown. La Corte gli ha chiesto di produrre una formula per rianimare gli Artigli per il loro attacco su Gotham City. Il Dr. Kearney, uno degli psicologi del manicomio, deve utilizzare un pastello a base alcolica, altrimenti gli altri strumenti per scrivere si congelerebbero o potrebbero essere utilizzati da Victor come armi. Fries chiede di poter avere il pastello, ma il medico si rifiuta. Victor rompe il collo del dottore e ruba il pastello dalle mani del cadavere. Quindi, utilizza la cera del pastello come isolante per ricablare il sistema di raffreddamento della sua cella. Non appena la cablatura è completata, i sistemi di emergenza dell'edificio, progettati per utilizzare il freddo della cella di Freeze in eccesso per raffreddare le altre celle in caso di blackout, entrano in funzione. Il blackout causato dal sistema di raffreddamento non è invertibile e questo porterà ad un continuo abbassamento della temperatura di Arkham. Fries uccide molte guardie, congelandole stappando uno dei tubi di congelamento dal muro. Quindi, beve del liquido congelante e lo sputa contro le guardie che sono a guardia della sua tuta refrigerante; recuperata la tuta, Mister Freeze scappa in un furgone del servizio mensa. Poco dopo, il furgone si schianta contro le porte dell'Iceberg Casino, terrorizzando i presenti. Il Pinguino non era a conoscenza del piano di Freeze e lo scienziato gli consiglia di inscenare una rapina, in modo che la polizia non sospetti del gangster quando verranno a fargli domande. In ogni caso, Freeze vuole solo le sue armi congelanti. Pinguino gli consegna le armi, e chiede di far si che la scena sembri quella di una vera rapina e Freeze congela a morte gli scagnozzi del Pinguino. Prima di fuggire, Freeze vuole la sua vendetta contro l'uomo che lo ha privato della sua amata Nora: Bruce Wayne. Wayne è tornato da poco da un viaggio intorno al mondo e si trova alle Wayne Enterprises, dove Victor ha lavorato per qualche tempo nel reparto di criogenia, avendo sviluppato un'ossessione per il freddo dopo l'incidente accaduto a sua madre. Wayne non era d'accordo con gli esperimenti di Fries che si concentravano sulla rianimazione delle persone crio-conservate e non sulla vitrificazione degli organi come gli era stato ordinato. Fries cercò di convincere Wayne di essere in grado di condurre entrambe le ricerche, ma alla fine il reparto venne chiuso. Ora, i laboratori in cui Fries lavorava esistono ancora, ma Nora non è più lì. Giura vendetta contro Wayne, ma viene avvicinato da Nightwing e Robin. Nightwing riesce a tramortirlo, ma non riesce a sfuggire dal tocco ghiacciato di Freeze, rimanendo intrappolato nel ghiaccio. Con il suo compagno intrappolato, Robin si scaglia contro Freeze che riesce a prenderlo per il polso e gli congela il braccio. Improvvisamente, dall'interfono giunge la voce di Bruce Wayne che invita Freeze a salire all'attico della Wayne Tower. Anni fa, Victor aveva finalmente creato la cura che sperava avrebbe rianimato la sua amata Nora dal suo sonno criogenico. Quando Bruce Wayne scoprì l'ossessione di Fries di voler riportare in vita Nora somministrandole cure a cui lei non poteva dare il consenso, decise di sospendere il programma. Infuriato, Fries lanciò una sedia contro Wayne, ma il magnate schivò l'oggetto; lo scienziato venne congelato dal liquido refrigerante di una tubatura che si ruppe a causa della sedia. Fries venne rianimato per miracolo, ma la sua sete di vendetta era ancora molto forte. Salito all'attico, Victor vede la capsula in cui è contenuta, ma non c'è traccia di Bruce Wayne. Improvvisamente, Batman irrompe dalla finestra e intima a Freeze di arrendersi. Schiva il colpo della pistola congelante di Freeze e utilizza dei guanti riscaldati per avere la meglio sull'avversario. Nonostante Freeze affermi che Nora sia sua moglie, Batman si rifiuta di lasciarlo fuggire con lei. Non vuole permetterglielo, perché, nonostante l'amore di Freeze per la donna, lui non ha mai effettivamente incontrato Nora. Il nome della donna è Nora Flies; le venne diagnosticata una malattia cardiaca incurabile quando aveva solo ventitré anni, nel 1966. A quell'epoca, doveva sposarsi con un giovane avvocato. La sua famiglia decise di farla sottoporre ad un controverso trattamento, sperando che un giorno potesse essere in grado di essere curata. Fu la prima del progetto per la stasi criogenica. Victor Fries scrisse la propria laura di dottorato sul suo caso e sviluppò una profonda ossessione a tal punto da credere di amarla. I suoi tentativi di riprenderla con sé sono stata una farsa; Nora è abbastanza anziana da poter essere la nonna di Victor. Nonostante la storia raccontatagli da Batman, Freeze continua a professare il suo amore. Batman è costretto ad attaccare un agente riscaldante alla tuta di Freeze, immobilizzandolo. Mentre fissa impotente la donna che ama, nella sua mente affiorano i ricordi di quando era bambino. Dopo un anno dall'incidente, la madre di Victor è costretta su una sedia a rotelle, ma lo accompagna alla competizione di pupazzi di neve. Ha sofferto dei gravi danni al cervello a causa del freddo intenso e la sua demenza era un grosso peso per Victor. Percorsero la stessa strada fatta un anno prima e Victor spinse la madre in un buco nel ghiaccio, facendola annegare.
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