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| - Dagli albori della sua carriera di giornalista spelologa, spalla a spalla con la sua imitatrice Licia Colò, alla sua fine, voluta dai poteri forti del mondo dello spettacolo (Piero Angela), Vulvia si è messa in evidenza per l'alta professionalità che traspariva dalle proprie trasmissioni per le dure lotte che hanno contraddistinto la sua vita. Fra queste, ricordiamo la subdola seduzione di cui fu vittima, perpetrata da Alberto Angela che la spinse all'alcolismo, la strenua difesa dell'innocente pastore sardo Franco Ieti, accusato di essere un abominevole uomo delle nevi, e ultima ma non meno importante, l'impegnativa ricerca di prove inconfutabili dell'esistenza degli spingitori di cavalieri.
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