Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile 1891 - Charlestown, 23 agosto 1927) e Bartolomeo Vanzetti (tre anni prima - cinque minuti dopo) furono due pescivendoli italiani, giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti proprio perché pescivendoli italiani. L'arbitraria condanna suscitò lo sdegno e le proteste delle maggiori personalità dell'epoca: anche Benito Mussolini, nel tempo libero tra una spedizione punitiva e l'altra, si disse scandalizzato da tale barbarie e si attivò in prima persona per far liberare i due italiani, ma i capoccioni di Washington elusero le pressioni internazionali staccando la spina del telefono.Solo negli anni '40 il nome di Sacco e Vanzetti venne riabilitato, tanto che Franklin Delano Roosevelt etichettò il loro caso come:
Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile 1891 - Charlestown, 23 agosto 1927) e Bartolomeo Vanzetti (tre anni prima - cinque minuti dopo) furono due pescivendoli italiani, giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti proprio perché pescivendoli italiani. L'arbitraria condanna suscitò lo sdegno e le proteste delle maggiori personalità dell'epoca: anche Benito Mussolini, nel tempo libero tra una spedizione punitiva e l'altra, si disse scandalizzato da tale barbarie e si attivò in prima persona per far liberare i due italiani, ma i capoccioni di Washington elusero le pressioni internazionali staccando la spina del telefono.Solo negli anni '40 il nome di Sacco e Vanzetti venne riabilitato, tanto che Franklin Delano Roosevelt etichettò il loro caso come: Si vede che Roosevelt non ha mai visto all'opera Santi Licheri.