Il primo autore che scrisse di Verismo fu Capuana, di cui a nessuno importa perché presto arrivò Verga che, fino ad allora, scriveva romanzi rosa a puntate per riviste altamente culturali. Egli si avvicinò al Verismo con una bellissima novella[senza fonte], Vita nei campi, e poi il primo romanzo del Ciclo degli sfigati, I Malavoglia. Siccome nei romanzi Veristi non c'era né sangue né sesso non ebbero successo ebbero meno successo rispetto ad altri generi.
Il primo autore che scrisse di Verismo fu Capuana, di cui a nessuno importa perché presto arrivò Verga che, fino ad allora, scriveva romanzi rosa a puntate per riviste altamente culturali. Egli si avvicinò al Verismo con una bellissima novella[senza fonte], Vita nei campi, e poi il primo romanzo del Ciclo degli sfigati, I Malavoglia. Siccome nei romanzi Veristi non c'era né sangue né sesso non ebbero successo ebbero meno successo rispetto ad altri generi.