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  • Antifascismo
  • Antifascismo
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  • antifascismo m. (plural antifascismi) 1. * anti-fascism
  • Il fattaccio nacque presumibilmente tra l'ottobre e il novembre del 1882 quando un socialista anarchico di nome Alessandro Mussolini, fabbro di professione, terrorista per passione, ingravidò un sacco di patate che in seguito scoprì che furono una maestrina di scuole elementari, con un ostia ficcata nel lobo occipitale del cervello, di nome Rosa Maltoni. Nove mesi dopo nacque un simpatico pampino dallo sguardo solare e dalla fulgida chioma. Il piccolo venne battezzato con rito cristiano, ma col nome di 3 importanti socialisti, ovvero Benito Amilcare Andrea Mussolini.
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  • Il fattaccio nacque presumibilmente tra l'ottobre e il novembre del 1882 quando un socialista anarchico di nome Alessandro Mussolini, fabbro di professione, terrorista per passione, ingravidò un sacco di patate che in seguito scoprì che furono una maestrina di scuole elementari, con un ostia ficcata nel lobo occipitale del cervello, di nome Rosa Maltoni. Nove mesi dopo nacque un simpatico pampino dallo sguardo solare e dalla fulgida chioma. Il piccolo venne battezzato con rito cristiano, ma col nome di 3 importanti socialisti, ovvero Benito Amilcare Andrea Mussolini. Crescendo, il giovane Benito divenne, come il babbo, un socialista anticlericale spaccaminchia e tirannico, ma in seguito maturò ideucce tutte sue che fecero fare la fine del topo a molti amici del babbo. Per farla breve, El Pelatos, coltivò seghe mentali nazionalistiche condivise da molti suoi contemporanei, i quali erano ancora ebbri per l'Unità d'Italia avvenuta alcuni decenni prima, incentrate sulla ricreazione dell'Impero Romano. Ma come fare? Ovvio, formare un partito nazionalista, battezzato Partito Fascista, il quale, dopo una scampagnata chiamata da molti La Marcia su Roma, prese il potere nel 1922 ed instaurò una dittatura che durò circa 20 anni. In questo periodo, sull'euforia del consenso in patria e all'estero, Mussolini invase l'Abissinia, proclamò l'impero delle banane ed infine se la bullò per aver aiutato Francisco Franco a prendere il potere in Spagna durante la sua guerra civile. Verso l'amichetto Hitler, Mussolini dichiarerà disprezzo totale per le ideologie razziste naziste, smontandole teoria per teoria... Peccato per gli ebrei italiani che nell'estate del'38 vennero promulgate, su un giornaletto tipo "Settimana enigmistica" chiamato La difesa della razza, una serie di idiozie antisemite che portarono molti ebrei nostrani a fare la fine dei loro compari polacchi. In seguito, con lo scoppio della seconda guerra mondiale, er Duce si unì al Fuhrer mandando un esercito impreparato verso una guerra impossibile da vincere, tanto che l'8 settembre '43, il Re e gli altri fascisti, vedendo la malaparata, si guardarono in faccia e poi guardarono Mussolini che li guardò di rimando. Quando Benny riprese conoscenza sì riscoprì in prigione, mentre il suo indistruttibile governo fu dissolto nel giro di un petosecondo. Ovviamente Hitler non poteva perdere l'alleato che gli parasse le chiappe da sud, così lo liberò e lo mise a capo di uno stato fantoccio chiamato RSI. Il resto è solo guerra civile, bla bla bla, partigiani, repubblichini, morti ammazzati da tutte le parti e Mussolini appeso come un salame a Piazzale Loreto.
  • antifascismo m. (plural antifascismi) 1. * anti-fascism