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  • Honda CBR 125 R
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  • Inizia la fase di elaborazione del progetto: la moto dovrà essere molto economica, quasi più un triciclo che una moto vera. Attraverso la raccolta differenziata vengono subito recuperate ruote anteriori di vecchi Piaggio liberty. Le ruote vengono agganciate al telaio con forcelle create in collaborazione con la Barilla, e dette in gergo tecnico “sfogliatelle”. L’idea delle forcelle sfogliatelle affascina la Honda, che decide di assumere il principio della sfogliatella come fine ultimo e linea guida del suo nuovo progetto.
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  • Inizia la fase di elaborazione del progetto: la moto dovrà essere molto economica, quasi più un triciclo che una moto vera. Attraverso la raccolta differenziata vengono subito recuperate ruote anteriori di vecchi Piaggio liberty. Le ruote vengono agganciate al telaio con forcelle create in collaborazione con la Barilla, e dette in gergo tecnico “sfogliatelle”. L’idea delle forcelle sfogliatelle affascina la Honda, che decide di assumere il principio della sfogliatella come fine ultimo e linea guida del suo nuovo progetto. La moto sarà strettissima, così come le ruote. La motivazione? Agilità nel traffico e nella massa, concetto tuttora sfuggente, visto che corre in Ferrari. La moto mirerà però anche a un pubblico femminile, che tutt’oggi appare sostanzioso. Non si fa caso infatti alle vibrazioni durante la fase ludica di progettazione: una moto di questo tipo sarà un vero godimento per le donne che vi saliranno. La Honda ha pensato anche alla praticità di questo nuovo modello stradale-turistico-espositivo: il sottosella sarà infatti in grado di contenere guanti, catena, documenti, prove e armi del delitto, il corpo mutilato della vittima e anche il mondo di Gnagna. La moto è quasi pronta; sono stati inseriti all’interno dei primi motori i nuovi nano cavalli grintosetti, precedentemente pompati ben bene con pillole da palestrati. L’ultimo passo prima della progettazione è quello in cui si pensa ai consumi. Tre chilometri con un litro è un' idea al limite dell' immaginazione più selvaggia anche per questi ingegneri, che per definire "moto" i loro modelli ne hanno già di per sé tanta. Moccia viene allontanato dal progetto.I consumi di questa moto nel misto seguiranno il numero che da sempre è stato magico: 23! È fatta, il progetto prevede una moto piccola, agile e scattante, destinata a un pubblico di soli adulti sedicenni.