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| rdfs:comment | - Il tostapane è un accessorio multiuso molto in voga nel 1742, nonostante facesse freddo. Come dice il nome stesso (dal latino "tosta" = caramella e "pane" = almanacco) il tostapane si utilizza per rompere le vetrine dei negozi che praticano prezzi molto esosi. Se nonostante i saldi di fine stagione, i prezzi sono ancora troppo alti, si fa ricorso al Tar del Lazio e ci si stende proni su un aquilone ruvido. Oggigiorno il tostapane è un accessorio molto di moda fra i giovani che lo sfoggiano nelle sue più estrose varianti: il masterizzatore a pile e il piano urbanistico di Catania (ma solo di giovedì). La Apple ha ultimamente introdotto un nuovo modello di Ipod ispirandosi ai tostapane anni 50 e lo ha ribattezzato "iTost".
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| abstract | - Il tostapane è un accessorio multiuso molto in voga nel 1742, nonostante facesse freddo. Come dice il nome stesso (dal latino "tosta" = caramella e "pane" = almanacco) il tostapane si utilizza per rompere le vetrine dei negozi che praticano prezzi molto esosi. Se nonostante i saldi di fine stagione, i prezzi sono ancora troppo alti, si fa ricorso al Tar del Lazio e ci si stende proni su un aquilone ruvido. Oggigiorno il tostapane è un accessorio molto di moda fra i giovani che lo sfoggiano nelle sue più estrose varianti: il masterizzatore a pile e il piano urbanistico di Catania (ma solo di giovedì). La Apple ha ultimamente introdotto un nuovo modello di Ipod ispirandosi ai tostapane anni 50 e lo ha ribattezzato "iTost". Il tostapane è un mezzo fondamentale per la realizzazione del Motore a gatto imburrato con il quale sarebbe impossibile la costruzione del Toast necessario al corretto funzionamento dello stesso. Per questo motivo la Tostapane Industries nel lontano 1976 con una mossa che ha spiazzato i borsisti e borseggiatori di tutto il mondo si è quotata in borsa e oggi fattura 45 miliardi di dollari l'anno mentre i restanti 37 sono al nero. Questo piccolo e geniale marchingegno risulta comodo soprattutto quando nessuno in famiglia ha voglia di cucinare. Preparare un toast è assai semplice: si prendono due fette di pane e ci si ficca dentro tutto ciò che si riesce a riciclare dal frigorifero, in genere formaggi e affettati nascosti negli angoli più remoti dell'ultimo comparto freezer, che sono lì ormai da tanto tempo che ti salutano per nome. Le fastidiose problematiche sorgono quando si tenta di addentare il toast: il formaggio giallognolo che cola dalla base schizza via al primo morso, provocando ustioni di quarto grado ai vari commensali, e nei migliori casi si sparge sulle pareti della stanza sciogliendole.
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