PropertyValue
rdfs:label
  • Re di Arnor
rdfs:comment
  • Rispetto ai loro consanguinei di Gondor i Re di Arnor conservavano diversi tesori dell'epoca di Númenor che Elendil era riuscito a salvare dalla distruzione dell'Isola, inoltre ve ne erano altri degni di venerazione in quanto appartenuti allo stesso Elendil o a Isildur. Tra questi tesori i principali erano: Dopo la caduta dell'Arthedain questi tesori vennero custoditi a Imladris da Elrond, il quale si occupava di custodirli e tramandarli ai discendenti di Aranarth una volta che questi avessero raggiunto la maggiore età.
dcterms:subject
abstract
  • Rispetto ai loro consanguinei di Gondor i Re di Arnor conservavano diversi tesori dell'epoca di Númenor che Elendil era riuscito a salvare dalla distruzione dell'Isola, inoltre ve ne erano altri degni di venerazione in quanto appartenuti allo stesso Elendil o a Isildur. Tra questi tesori i principali erano: * L'Elendilmir: forgiato per Silmariën, figlia di Tar-Elendil, passò di generazione in generazione tra i Signori di Anduinë, per poi divenire con Elendil l'Alto la corona dell'Alto Re dei Dúnedain della Terra di Mezzo. L'originale tuttavia andò perso conta morte di Isildur e i Re di Arnor che si succedettero sul trono ne possedevano solo una copia forgiata dai fabbri elfici di Imladris. L'originale fu ritrovato da Re Elessar a Isengard nel 3020 TE. * Anello di Barahir: probabilmente uno dei tesori più preziosi del tesoro reale, era l'Anello che Re Finrod Felagund del Nargothrond donò a Barahir per l'aiuto prestatogli durante la Dagor Bragollach. Dopo la morte di Barahir il gioiello passò al figlio Beren e da questo ai suoi discendenti fino a Elros, fondatore della stirpe dei Re di Númenor. Durante la caduta di Arnor Re Arvedui riuscì a salvarlo affidandolo al capo dei Lossoth poco prima di salire sulla nave che avrebbe dovuto portarlo in salvo. * Scettro di Annúminas: Era, assieme all'Elendilmir, il simbolo del potere regale ad Arnor. Questo era il bastone d'argento dei Signori di Andúnië, ed era stato modellato sull'esempio dello scettro dei Re di Númenor (andato perduto con Ar-Phârazon). Si trattava probabilmente di una delle opere più antiche eseguite da mani umane custodite nella Terra di Mezzo. Quando Aragorn lo ricevette da Elrond l'artefatto aveva già più di cinquemila anni. * Frammenti di Nársil: più che un vero e proprio simbolo di regalità i frammenti della spada di Elendil rappresentavano un caro ricordo di famiglia e un simbolo della sconfitta di Sauron, anche se non definitiva, avvenuta per mano di Isildur. Dopo la caduta dell'Arthedain questi tesori vennero custoditi a Imladris da Elrond, il quale si occupava di custodirli e tramandarli ai discendenti di Aranarth una volta che questi avessero raggiunto la maggiore età.
is regnante of
is Titolo of
is proprietari of
is titoli of